Nota: gli alimenti particolarmente indicati per i pazienti affetti da emofilia sono evidenziati in arancione.
Tra parentesi i nutrienti importanti, per cui sono stati scelti.
Ingredienti per 4 persone
• 500 g di alici fresche (proteine, vitamina B12, omega 3 e calcio)
• Pangrattato q.b. (carboidrati)
• 1 mazzetto di prezzemolo
• 1 spicchio d’aglio
• Olio extra-vergine di oliva q.b. (acidi grassi insaturi, proprietà antiossidanti)
• Sale q.b.
Tagliere, coltello, mezzaluna, frullatore (se necessario), cucchiaio, ciotola capiente, teglia, carta da forno, forno o barbecue.
Pulire le alici, facendo in modo di non spezzarle, eliminando la testa, le interiora e la lisca. Successivamente, sciacquarle bene sotto l’acqua corrente e farle scolare. Questo passaggio può essere evitato chiedendo al pescivendolo di fiducia di farsi consegnare le alici già pulite. Eliminare i rametti più duri da un mazzetto di prezzemolo, lavare accuratamente le foglie e sminuzzarle con l’aiuto di una mezzaluna. Aggiungere uno spicchio d’aglio da sminuzzare insieme al prezzemolo. Per velocizzare, prezzemolo e aglio possono essere frullati finemente con l’aiuto di un frullatore. Per la preparazione della panatura, unire prezzemolo e aglio al pangrattato e mescolare insieme all’olio e a un pizzico di sale. Predisporre una teglia rivestita da un foglio di carta da forno e, con l’aiuto di un cucchiaio, avvolgere un’alice per volta con la panatura, schiacciando delicatamente con le mani per farla aderire bene.
Se disponibile, le alici possono essere cotte all’interno di un barbecue.
In alternativa ricoprire le alici così preparate con un giro d’olio extra-vergine d’oliva e cuocerle al forno a 190 °C per circa 20 minuti o comunque fino a completa doratura. Si consiglia di abbinare le alici panate con un’insalata di rucola e del pane integrale.