Viaggiare in libertà

Età adulta

Anche se avere l’emofilia richiede maggiori attenzioni per noi stessi e nella gestione della vita quotidiana, non significa dover limitare i nostri viaggi e spostamenti insieme ai nostri cari e amici.

 

Viaggiare in serenità è possibile, basta seguire alcuni semplici accorgimenti e considerare alcuni aspetti prima della partenza, così da non trovarsi impreparati in caso di difficoltà.

Pianifica e prepara il viaggio con attenzione e per tempo: ti aiuterà a non perdere di vista aspetti importanti per la tua sicurezza e a ridurre le tue preoccupazioni per la tua salute e quella di chi ti accompagna.

Che cosa devo mettere in valigia?

Porta con te una quantità adeguata di farmaco definita in accordo con il tuo medico, tenendo conto della durata del viaggio, della tua capacità di autosomministrazione, del piano di cura per la tua terapia e della disponibilità in loco del farmaco. Considera nel conteggio anche qualche confezione in più, in caso di imprevisti.

Etichetta in maniera chiara le tue medicine e conservale separatamente in un bagaglio a mano da portare sempre con te. In questa maniera, le avrai sottomano al momento del bisogno, anche nel caso in cui la tua valigia venga persa. Segui sempre le indicazioni presenti sul foglietto illustrativo per conservare il farmaco nella maniera più sicura possibile.

Se viaggi in aereo, ricordati che i medicinali possono essere portati con te insieme al bagaglio a mano. Al momento del controllo dei bagagli, se ci sono materiali che non possono essere esposti ai raggi X, fallo presente agli addetti e richiedi che il bagaglio venga ispezionato a mano.

Chiedi al tuo medico di prepararti una lettera di viaggio che segnali la tua condizione di salute e i farmaci che ti sono necessari. In questa maniera sarai sicuro di avere il permesso di portare con te i medicinali in caso le autorità lo richiedessero. Se viaggi all’estero, il consiglio è di tradurre la lettera sempre in inglese e anche nella lingua parlata nel luogo in cui ti stai recando.

Prepara e porta con te una lista dei centri emofilia presenti nelle località in cui ti recherai. Puoi consultare i centri emofilia e le associazioni pazienti del mondo cliccando qui.

Non dimenticare di avere sempre con te una copia dei tuoi documenti con le informazioni medico-sanitarie e di contatto. Soprattutto se viaggi da solo, è meglio indossare un bracciale medico identificativo che aiuti il personale sanitario durante un’eventuale emergenza.

Confrontati sempre con il tuo medico sui tuoi piani di viaggio per assicurarti di essere nelle condizioni di salute migliori per affrontarlo in serenità.

Bibliografia a supporto

CDC, 2019 Travel Safe with a Bleeding Disorder.

National Hemophilia Foundation, 2013 Nursing Working Group – Nurses’ Guide to Bleeding Disorders.

Età pediatrica

Anche se avere un figlio con l’emofilia richiede maggiori attenzioni nei suoi confronti e nella gestione della sua vita quotidiana, non significa dover limitare i suoi e i vostri viaggi e spostamenti insieme a tutta la famiglia e, per quando sarà più grande e indipendente, anche da solo con i suoi amici.

Infatti, al giorno d’oggi, per un bambino che vive con l’emofilia, è possibile viaggiare in serenità sia per lui stesso sia per noi genitori.

 

Basta seguire alcuni semplici accorgimenti e considerare alcuni aspetti prima della partenza, così da non trovarsi impreparati in caso di difficoltà. Pianifica e prepara il viaggio con attenzione e per tempo: ti aiuterà a non perdere di vista aspetti importanti per la sua sicurezza e a ridurre le tue preoccupazioni per la sua salute.

Che cosa devo mettere in valigia?

Porta una quantità adeguata di farmaco definita precedentemente con il suo medico, tenendo conto della durata del viaggio, del piano di cura previsto dalla terapia e della disponibilità in loco del farmaco. Considera nel conteggio anche qualche confezione in più in caso di imprevisti.

Se viaggiate in aereo, ricordati che i medicinali possono essere portati con te insieme al bagaglio a mano. Al momento del controllo dei bagagli, se ci sono materiali che non possono essere esposti ai raggi X, fallo presente agli addetti e richiedi che il bagaglio venga ispezionato a mano.

Etichetta in maniera chiara le sue medicine e conservale separatamente in un bagaglio a mano da portare sempre con te. In questa maniera, le avrai sottomano al momento del bisogno, anche nel caso in cui la valigia venga persa. Segui sempre le indicazioni presenti sul foglietto illustrativo per conservare il farmaco nella maniera più sicura possibile.

Chiedi al medico che ha in cura il tuo bambino di preparare una lettera di viaggio che segnali la sua condizione di salute e i farmaci che gli sono necessari. Se viaggiate all’estero, traducete la lettera in inglese e anche nella lingua del luogo.

Prepara e porta con te una lista dei centri emofilia presenti nelle località in cui vi recherete. Puoi consultare i centri emofilia e le associazioni pazienti del mondo cliccando qui.

Confrontati sempre con il suo medico curante sui vostri piani di viaggio per assicurarti che tuo figlio sia nelle condizioni di salute migliori per viaggiare tutti in serenità.

Bibliografia a supporto

CDC, 2019 Travel Safe with a Bleeding Disorder.

National Hemophilia Foundation, 2013 Nursing Working Group – Nurses’ Guide to Bleeding Disorders.