CONTENUTI
Le articolazioni sono strutture dell’apparato muscolo-scheletrico che svolgono due compiti: tenere unite le ossa vicine o consentirne il movimento reciproco. Per questo possono essere rigide, come quelle tra le ossa del cranio, semimobili, come tra le vertebre, oppure mobili, come ginocchia, fianchi e spalle.
Le estremità delle ossa di un’articolazione sono ricoperte dalla cartilagine, deformabile ma elastica, e sono tenute in sede dai legamenti, che impediscono alle estremità ossee di allontanarsi oltre un certo limite. Inoltre, le articolazioni possono contenere un fluido, chiamato liquido sinoviale, che facilita lo scorrimento delle ossa durante il movimento. Il liquido sinoviale si trova in una cavità ricoperta da un tessuto definito membrana sinoviale.
Le articolazioni non sono perciò tutte uguali. Per esempio, spalla e anca possono muoversi senza limitazioni in più direzioni mentre gomito, caviglia e ginocchio, possono solo piegarsi o estendersi.
Un’altra differenza riguarda i muscoli: le articolazioni di spalla e anca sono avvolte da strati di muscoli che le proteggono su tutti i lati, mentre a livello di gomito, caviglia e ginocchio i muscoli si trovano sopra o sotto l’articolazione, che viene così lasciata scoperta se non per i soli tendini, strutture che collegano i muscoli alle ossa. I tendini sono importanti per stabilizzare l’articolazione e trasmettere le forze tra muscoli e ossa.
Se si verifica una lesione a carico dell’articolazione, i muscoli che la stabilizzano si indeboliscono e costringono altri muscoli, inadatti a sforzi prolungati, a compiere il loro lavoro. Quando succede, questi muscoli possono irrigidirsi e provocare dolore.
È perciò importante allenare i giusti muscoli nel modo corretto, ascoltando sempre le reazioni del nostro corpo e senza esagerare, per non provocare ulteriori danni.
Bibliografia a supporto
Articolazione, Treccani. http://www.treccani.it/enciclopedia/articolazione/ Ultimo accesso in data 23/03/2020.
Articolazione, Universo del Corpo, Treccani. http://www.treccani.it/enciclopedia/articolazione_(Universo-del-Corpo)/ Ultimo accesso in data 23/03/2020.
Joint, Encyclopaedia Britannica, Inc. https://www.britannica.com/science/joint-skeleton Ultimo accesso in data 23/03/2020.
Mulder K, 2006 Exercises for People with Hemophilia, World Federation of Hemophilia.
Avere articolazioni sane significa poter camminare, correre, saltare, fare sport e molte altre attività. Insomma, potersi muovere liberamente.
Come possiamo preservare la salute delle nostre articolazioni? Mantenendo forti i muscoli che le sostengono, grazie a un’attività fisica regolare facciamo in modo che le nostre articolazioni lavorino nel modo corretto. Possiamo anche tenere sotto controllo il nostro peso, riducendo lo stress sulle articolazioni, soprattutto quelle di ginocchio, fianchi e caviglie.
Al contrario, l’inattività o il sovrappeso hanno effetti negativi sulle cartilagini articolari che, a lungo andare, si degradano.
Quindi, attività fisica regolare, sì, ma prima di iniziare è fondamentale consultare il proprio medico, che potrà consigliare quella più adatta a noi, tenendo conto delle nostre condizioni di salute.
Bibliografia a supporto
Fox AJS, et al. Sports Health 2009;1(6):461-8.
National Institute of Arthritis and Musculoskeletal and Skin Diseases (NIAMS), Healthy joints matter. https://www.niams.nih.gov/health-topics/kids/healthy-joints#tab-id-2 Ultimo accesso in data 23/03/2020.
Wagner B, et al. Wien Klin Wochenschr 2019;131:558-66.